Salem 3×03: The reckoning conferma il buon inizio di stagione anche se una storyline che proprio non mi piace c’è, non dovrebbe essere difficile indovinare qual è …
Che è successo nell’episodio
The reckoning cioè il giudizio, reckoning significa regolamento dei conti, ma the day of the reckoning è anche il giorno del giudizio, si tratta del giorno del giudizio per Mary, come ampiamente previsto il diavolo che in questa incarnazione è anche suo figlio, non riesce ad ucciderla, ma questo non vuol dire che le mandi liscio il tentativo di ucciderlo. Dopo un po’ di maltrattamenti da parte del fratellone (quanto mi piace chiamare così la sentinella) il ragazzo le toglie i poteri che le aveva donato (Salem da questo punto di vista è molto classico, tutti i poteri delle streghe vengono dal Diavolo).
Sul lato Marcy-Hathorne manco da parlarne siamo come l’altra volta, lei ha deciso di farlo strisciare per aver osato pensare che fosse una debole donna da sfruttare, Isaac si prende un po’ di botte per continuare a cercare di ottenere giustizia per i disperati su cui veglia e va in crisi.
John Alden se ne va per i boschi insieme alla donna travestita da ragazzo alla ricerca di superstiti in un vicino villaggio che è andato distrutto e infine Cotton riesce a liberarsi dal familiare.
Recensione
Iniziamo dal fondo, chiedo scusa a Cotton e agli autori, l’altra volta avevo stigmatizzato l’involuzione del personaggio che si era trasformato in un vero codardo, cosa che non era mai stato, insicuro certo ma codardo no. In realtà non si era affatto arreso, ho il dubbio che non abbia intenzione di combattere il Diavolo visto che appena libero dal familiare si è gettato in maniera abbastanza confusa nei boschi, forse vuole solo scappare e salvarsi, ma almeno non è totalmente rassegnato e remissivo.
La parte che proprio non mi piace è quella di Mercy, si può sapere in che cacchio di limbo vive? Come ho già scritto va bene le ignare pecorelle di Salem, ma gli autori non perdono occasione di mostrarci quanto lei sia diventata potente, non come la contessa probabilmente, non come lo era Mary, non come lo è Anne, ma certo è una strega ormai esperta, possibile che non si accorga di tutto quello che succede? Che dovrebbe fare? Non so: provare a mettersi al servizio del diavolo, provare a scappare, perfino combatterlo (oddio in effetti questa sarebbe troppo scema pure per Mercy come cosa) oppure anche solo farle dire che la fine del mondo è vicina e lei non può farci nulla e quindi continua in quello che può fare, ma sembra proprio all’oscuro, come cacchio è possibile? Ma manco il cielo rosso e la pioggia di cenere ha visto? Storyline inutile, illogica e per di più su un personaggio che mi è stato sempre sulle scatole, quindi figuratevi
Per fortuna Mercy è l’unica nota stonata, bene bene molto bene Oliver Bell, cioè il Diavolo, fa un po’ specie chiamarlo così ma è quel che è, chiamarlo John jr mi rifiuto, non posso pensare che quel portento di ragazzo sia il figlio del gorilla scemo, chiamarlo piccolo Diavolo per ribadire che è nel corpo del bambino mi fa pensare a Benigni, invece devo dire che, premesso che far fare il Diavolo a un bambino non sarebbe certo la mia scelta d’elezione, non credo che avrebbero potuto trovare un altro attore bambino che lo facesse meglio di Oliver Bell, è talmente convinto quando recita che non mi fa ridere, in pratica sto dicendo che Oliver Bell ha la stoffa dell’attore, del resto se l’hanno chiamato pure in una grande produzione come Westworld un motivo ci sarà.
Molto molto bene, anche questo lo ribadisco, pure il fratellone, basta evito di dilungarmi su cose che ho già scritto la scorsa settimana.
Bene la scena del cielo in fiamme e della pioggia di cenere che il Diavolo assaggia con la lingua come certi bambini fanno con la neve.
Meglio del solito la parte su John Alden, West rimane quel che è ma almeno gli fanno dire cose meno sceme quando parla della guerra al ragazzo (che poi è una ragazza), inoltre sono molto curioso di scoprire che storia c’è dietro questa ragazza.
Anne in questo episodio mi è sembrata un po’ sottotono, ma quello che sta davvero soffrendo la nuova situazione è Sebastian che l’anno scorso era protagonista, in apparenza sottomesso alla madre ma comunque molto attivo, quest’anno schiacciato tra il giovane Diavolo e il di lui fratellone ha avuto un inizio di stagione davvero sottotono, non per colpa dell’attore però è proprio che due personaggi così ingombranti gli rubano spazio. Comunque nella scena con la Sentinella (o meglio il Fratellone) Joe Doyle (l’attore britannico che interpreta Sebastian) mi è piaciuto e ha dimostrato ancora una volta le sue capacità, del resto mi era piaciuto anche nel ruolo dell’invasato seguace di Damien nell’omonima serie.
Isaac poveraccio dopo la battuta va in crisi, se non fossero personaggi fittizi mi sentirei in colpa per avergli dato dell’arrogante nell’ultima recensione, cerca solo di fare quello che ha sempre fatto raddrizzare le ingiustizie, visto che lui ne ha subite tante non sopporta di vederle nemmeno fatte agli altri.
Comunque il giudizio sull’episodio è decisamente positivo, assegnerei addirittura un ottimo se non ci fosse la storyline di Mercy, ma tutta la parte in casa Sibley è stata ottima e invero anche quella relativa a Cotton non mi è dispiaciuta.